Qualcuno diceva che la memoria è come una macchina.
A noi piace ricordare la storia che ci ha attraversati, coglierne il valore e il messaggio.
Ecco la nostra identità si forma a partire da questo.
Un’identità desiderosa di confrontarsi con il mondo per raccontare la sua storia.
220 anni di storia
È il 1794 e Pietro Gavioli è Mastro Cantiniere dei Marchesi Molza con cantina a Solara di Bomporto. Da allora abbiamo intrapreso un lungo viaggio nel tempo insieme al Lambrusco. Un viaggio che continua ancora oggi, grazie al rispetto per la tradizione e all’amore per le fertili terre Modenesi.
I metodi di lavorazione, patrimonio dei nostri avi, integrati dalle moderne tecnologie di cui disponiamo, ci restituiscono vini dalle caratteristiche inimitabili. Passione e cura per i dettagli sia in vigna che in cantina si esprimono in ogni singola bottiglia.
La cantina
A Nonantola, alle porte di Modena, l’attuale sede sembra abbia voluto mantenersi in contatto con il tempo storico.
Passato e presente si fondono alla perfezione, cantina e museo sono una cosa sola.
Ogni singola azione è compiuta con dedizione e meticolosa cura, senza fretta.
Ogni singolo passaggio della filiera del Lambrusco è svolto internamente, dalla vigna alla bottiglia, un percorso a km zero proprio come facevano gli artigiani di una volta.
I prodotti
Vini autentici che hanno saputo attraversare immutati i secoli come il Lambrusco di Sorbara e il Lambrusco Grasparossa di Castelvetro che si bevevano una volta nelle osterie di Modena. Al loro fianco, straordinari Cru di Lambrusco di Sorbara rifermentati in bottiglia, come il Lambrusco a rifermentazione Ancestrale e il Lambrusco Spumante Metodo Classico vinificato in bianco. Frutto di sperimentazione e ricerca, sono la perfetta sintesi tra passato e presente. A completare, c’è poi il nostro fiore all’occhiello: il succo d’uva spumante 100% naturale disponibile anche alla frutta.